Il viburno è una di quelle piante che spesso viene usata come siepe. Nel periodo autunnale e invernale si contraddistingue per via delle sue bacche colorate. È molto diffuso e quindi può esser utile fare un approfondimento sulle sue caratteristiche generali e anche dare alcuni consigli sulla coltivazione e manutenzione nel tempo. Buona lettura!
Le caratteristiche generali del viburno
Il viburno è un tipo di siepe che fa parte della famiglia delle Caprifoliaceae. Può esser coltivata come un piccolo albero ma spesso si usa per realizzare delle siepi che delimitano il giardino. Di solito, ha uno scopo prettamente ornamentale. Le foglie possono essere sempreverdi oppure cadere in autunno. Sono verde scuro, lanceolate, lisce oppure rugose. Hanno una consistenza coriacea. I suoi fiori sono di colore bianco, riuniti in gruppo un mo’ di ombrello. In autunno si possono notare dei piccoli frutti a forma di bacca di colore rosso. Il fusto del viburno ha tante ramificazioni.
Le specie di viburnum
Come si può aver già intuito, ci sono diverse specie di viburno da coltivare. Il Viburnum acerifolium ha foglie caduche con rami eretti che arriva a un metro e mezzo di altezza. La sua particolarità riguarda il colore delle foglie: viola in autunno e arancioni durante la bella stagione.
Il Viburnum betulifolium ha anch’esso foglie caduche e può arrivare a 4 m di altezza. Ha foglie dalla forma ovale, dentellate al margine e di colore verde scuro.
Il viburno lucido è forse il più diffuso in assoluto. È a crescita veloce perciò permette di avere una siepe in poco tempo. può arrivare anche a 5 m di altezza ma con un tagliasiepi di solito si arriva a un massimo di 2. La caratteristica principale sono le foglie verde brillante e lucide, da qui il suo nome. Chi vuole realizzare una siepe, sistemi le piante di viburno a circa 60 cm le une dalle altre. Poco importa il tipo di esposizione perché sono piante che stanno bene sia al sole che all’ombra. Il terreno dovrebbe esser soffice e ben drenato, tuttavia, sopporta anche la presenza di argilla se sopportata anche da sabbia per ottimizzare il drenaggio ed evitare che le radici marciscano.
Come curare la siepe di viburno
Il viburno lucido è ottimo per realizzare siepi resistente e durature. Resiste alala siccità e anche all’attacco dei parassiti. Ciò nonostante, nelle giornate più calde dell’estate è necessario abbeveralo più assiduamente. Se non si vuole rovinare la pianta, non bisogna potarla troppo spesso. Se la siepe smette di fiorire, significa che c’è stato un eccesso di potature. Il periodo ideale per regolare la siepe va da aprile a maggio, cioè quando la pianta ha completato la sua fioritura.