L’origano è una di quelle piante aromatiche che non puoi non avere. È molto usata in cucina e si può coltivare anche in vaso o addirittura in terra piena tra le piante dell’orto.
Caratteristiche generali dell’origano
L’origano, nome botanico origanum vulgare, è un’erbacea perenne che appartiene alla famiglia della laminacee. È infatti uno stretto cugino di maggiorana e basilico. È tipico dell’area mediterranea e può esser anche selvatico. Una volta seminata non occorre piantarla l’anno successivo, come invece capita con le orticole.
Ha un rizoma sotterraneo molto profondo da cui sputano nella bella stagione i cespi. La radice resiste anche all’aridità del terreno. I fusti di origano possono raggiungere anche gli 80 cm di altezza. Si presenta con foglioline ovali di dimensioni ridotte di un verde brillante. I fiori in cima andrebbero eliminati altrimenti si interrompe la produzione di foglioline, la parte che interessa della pianta. A fine stagione, a fioritura avvenuta, si possono recidere gli steli e metterli a seccare. Le foglie secche si possono conservare in un vaso di vetro.
Terreno e irrigazione per l’origano
L’origano è una pianta selvatica che non è capricciosa per quanto riguarda il terreno. Infetti, si adatta anche a suoli poveri di nutrienti. Per tale motivo, non serve nemmeno intervenire interrando concime, compost, letame o simili visto che la pianta è rigogliosa anche se ne è privata.
Non ha bisogno nemmeno di ricevere molta acqua. Anzi, resiste benissimo anche in condizioni di scarsità idrica. Al contrario, un eccesso idrico rappresenta un problema per l’origano poiché farebbe marcire il rizoma sotterraneo della pianta. Il terreno non va bagnato troppo spesso perché meglio non esagerare con le annaffiature.
il terreno deve esser ben lavorato e drenato. Tuttavia, è necessario lavorare il terreno se si forma una sorta di “crosta”. È consigliabile prendere una zappa e rendere il terreno morbido affinché l’acqua penetri in profondità l’acqua.
Clima ed esposizione ideali
È in grado di resistere anche al freddo, ma solo fino a un certo punto. È un’aromatica che ama il sole e il caldo perciò è meglio sistemarla ben esposta in un luogo soleggiato dove intercetti la luce del sole per diverse ore al giorno. Sole, caldo e anche aria sono elementi che conferiscono all’origano un sapore ancora più intenso, motivo per cui quello coltivato vicino al mare è incredibilmente buono e profumato.
L’origano in vaso
Al apri di tante altre piante aromatiche, può esser tranquillamente coltivato anche in vaso così anche chi non ha uno spazio verde esterno può averlo fresco. Il vaso è bene che sia di medie dimensioni con una buon sistema di drenaggio per l’acqua sul fondo. Il vaso va messo a sud o sud-ovest per avere una piantina bella rigogliosa.