Come abbiamo già detto nell’approfondimento sui lavori di gennaio, non c’è moto da fare in giardino durante la stagione invernale, ma questo mese la musica cambia. Infatti, i lavori nel mese di febbraio in giardino hanno un solo e unico diktat: prepararsi. Sebbene a molti potrebbe non sembrare, la stagione invernale verso la fine del mese inizia a lasciare il passo a temperature più miti. Con l’arrivo della seconda metà del mese, il clima dovrebbe già dare i segnali di un cambiamento e quindi arriva il momento di preparare il giardino all’arrivo della tanto agognata bella stagione. In questa breve guida, ecco quali sono i lavori da fare durante il mese più corto dell’anno.
Lavori di pulizia del giardino a febbraio
La maggior parte delle piante in giardino stanno per abbandonare il riposo vegetativo tipico della stagione invernale e risvegliarsi. Anzi, alcune hanno anche già iniziato a fiorire come il profumatissimo Calicantus. Per favorire il risveglio dal freddo inverno e facilitare la nuova gemmazione delle foglione, si fa una bella pulizia. Se ancora non è stato fatto, si rimuovono tutte le foglie cadute e anche la pacciamatura che ormai dovrebbe esser rovinata. Se ci sono state intemperie, potrebbero aver rotto e danneggiato alcuni rami da rimuovere subito prima dell’arrivo della primavera.
Meglio armarsi di cesoie, rastrello e guanti per fare una bella pulizia, rimuovendo tutta le vegetazione morta e lasciare lo spazio necessario ai nuovi germogli. Se il tempo si è fatto bello e soleggiato, in particolare nelle zone del sud Italia, si potrebbe anche pensare di svestire gli alberi, gli arbusti e i cespugli che sono stati coperti con tessuto non tessuto. Invece, meglio non farsi prendere dalla fretta se si abita in zone al nord dove le prime giornate di sole possono esser seguite da nuove giornate fredde con temperature rigide. In entrambi i casi, meglio sempre dare un occhio al termometro e verificare che durante la notte le minime non vadano sotto lo zero termico altrimenti è ancora presto.
Le potature di febbraio
Tra i lavori principali in giardino a febbraio ci sono le potature. Ovviamente, non tutto va potato indistintamente, ma si inizia dalle rose, per proseguire poi con le siepi perimetrali e alcune specie da fiore. Invece, non sono da potare tutte quelle piante che fioriscono a fine inverno come la forsizia che fa i fiori sui rami dell’anno precedente perciò potare potrebbe significare non vedere fiori quest’anno.
Invece, le piante che fioriscono in primavera producono i boccioli sui nuovi rami perciò quelli vecchi dell’anno precedente possono esser tagliati proprio per favorire lo sviluppo di quelli nuovi.
Che cosa seminare
Nel mese di febbraio si può procede con la semina di alcuni fiori e vegetali. È il momento di preparare le aiuole per la prossima primavere mettendo a dimora alcuni semi, meglio se riparati da un agritessuto. Calendule, garofani, amaranto, bocca di leone: ecco alcuni esempi.