Gennaio è un mese tra i più freddi e quindi i lavori da fare all’esterno sono pressoché minimi. Tuttavia, ci sono ugualmente alcuni lavori da svolgere nel giardino a gennaio come quelli elencati di seguito.
Quali pianta potare
Alcuni pensano che l’inverno sia il periodo ideale per la potatura ma in realtà non è esattamente così poiché bisogna fare dei distinguo. Non si può potare qualsiasi cosa indistintamente come alcuni fanno. “Già che ho preso le cesoie, taglio anche questo arbusto” è una pessima idea che può risultare dannosa per alcuni vegetali. Gli unici che vanno potati sono quelli con fioritura tardo primaverile o addirittura estiva, come per esempio le rose.
Al contrario, tutti quelli che fioriscono in inverno o a inizio primavera devono essere lasciati stare. È il caso delle azalee, del calicantus, il gelsomino, le forsizie, le camelie. Tutte queste piante vanno potate dopo la fioritura e non ora perché stanno già preparano le gemme fiorali che dovrebbero già esser ben visibili. Questo significa che prima di procedere con la potatura, bisogna conoscere bene le piante e gli alberi presenti in giardino.
Che cosa piantare in giardino a gennaio
Sebbene le temperature sono piuttosto rigide, nulla impedisce di piantare alcuni vegetali. Si è ancora in tempo per piantare tutte le bulbose a fioritura primaverile, a patto che il terreno non sia ghiacciato, compatto e poco lavorabile. Infatti, le bulbose hanno bisogno di un terreno morbido. È il caso di tutte le specie di crocus e tulipani.
Chi invece vuole piantare adesso dei fiori che non temano il frodo per avere delle belle aiuole nonostante la stagione, punti sulle viole del pensiero che fioriscono per tutto il periodo senza problemi. Un’altra possibilità è l’erica che è perfetta sia in terrapiena che in vaso su terrazzi e balconi anche dove il clima è molto rigido.
Lo operazioni di trapianto non sono finite qui poiché ci sono alcuni alberi da frutto che possono esser messi a dimora proprio in questo periodo dell’anno. Per sistemare le piante da frutto prese in vivaio, è necessario scavare una buca profonda almeno 60 cm e con un diametro più o meno uguale. Sul fondo della buca conviene sistemare del concime come del letame maturo affinché le radici della pianta trovino il nutrimento necessario per la crescita. Si sistema poi l’arbusto che va ricoperto con la terra prelevata dalla buca ricoprendo con uno strato di almeno 10 cm di terriccio.
Le piante da frutto appena messe a dimora e anche le altre non vanno potate in questo periodo perché le gelate possono rovinare i rami. Si possono però fertilizzare sempre con il letame maturo o un altro prodotto a lento rilascio e fare un trattamento fungicida.