Le cime di rapa sono uno degli ortaggi più gustosi che possiamo trovare nella cucina italiana. Fanno parte di diversi piatti tipici della tradizione culinaria regionale, come per esempio le famosissime orecchiette alle cime di rapa pugliesi. Ma quando va seminata e raccolta la cima di rapa? Quali sono le proprietà per le quali se ne raccomanda il consumo? Come cucinarle in modo sano e gustoso? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle cime di rape!
Cime di rapa: quando seminare e raccogliere
Tutti sappiamo quanto siano buone e saporite le cimette di rapa, ma in pochi si dedicano alla loro coltivazione. Chi desidera cimentarsi in quest’attività deve però sapere che questo ortaggio, benché sia a coltivazione invernale, teme i climi troppo rigidi.
Il periodo migliore per coltivare le cime di rapa è infatti alla fine dell’estate. È in questo momento che vanno piantati i semi, a meno che non decidiate di interrare una pianta come se ne trovano in molti vivai. Il clima ideale per la semina non è uguale in tutta Italia: ovviamente al nord sarà necessario anticiparla ai primi di luglio, ma se vivete verso la punta dello Stivale potete tranquillamente aspettare fino a ottobre.
Nel caso dei semi, questi vanno piantati in modo ordinato e per file, in modo da facilitarne poi la raccolta. Per le piante trapiantante nel terreno, invece, la distanza da rispettare è di circa 25/30 cm tra l’una e l’altra. Dopo averle trapiantate bisogna avere cura di annaffiarle finché non si radichino correttamente. A proposito di irrigazione, benché le cime di rapa vogliano una buona quantità di acqua, è importante drenare il terreno in caso di forti piogge in modo da evitare ristagni d’acqua.
Quando le infiorescenze sono ancora chiuse significa che è arrivato il momento della raccolta. Questa può avvenire dopo due o sei mesi, a seconda della varietà di cima di rapa piantata e del clima.
Proprietà dei broccoli di rapa
Le cime di rapa sono uno degli alimenti maggiormente consigliati durante la gravidanza, grazie al loro elevato contenuto di acido folico, nonché per via delle loro proprietà disintossicanti. Oltre a questo, le cime rapa contengono una gran quantità di minerali (fosforo, ferro, calcio), vitamine (A, B2, C) e proteine.
I broccoletti di rapa sono poi ottimi antiossidanti e, come detto, hanno proprietà disintossicanti che le rendono molto apprezzate nelle diete depurative. Tutto ciò a fronte di circa 32 kcal ogni 100 grammi.
Cime di rape: ricette da provare
Il primo pensiero quando si cercano idee per cucinarle è quello delle orecchiette alle cime di rapa, ricetta tipica pugliese. Alla ricetta classica si può poi aggiungere della salsiccia, per renderla ancora più saporita. Ma non è l’unico modo per consumare le cima di rapa. Ricette alternative da provare se si è dieta prevedono l’ortaggio fresco sbollentato in acqua salata e condito con limone, per ottimizzarne l’assunzione del ferro. Un’altra ricetta cime di rapa da usare come contorno da provare è quella delle cime di rapa ripassate in padella con olio, aglio e peperoncino: una vera delizia!